Una, santa, cattolica e condonata

E così finì tutto a tarallucci e vino. Con l’UE che dopo aver fatto la voce grossa contro il governo – che l’Imu, alla Chiesa, ci ha provato a non farla pagare – una volta ottenuta la modifica richiesta rinuncia a far restituire alla Chiesa il maltolto.

Eccezionalmente, Bruxelles non chiede all’Italia di recuperare gli aiuti illegali concessi gli anni passati in quanto “le autorità italiane hanno dimostrato che in questo caso specifico” l’operazione “sarebbe assolutamente impossibile” in quanto “oggettivamente impossibile” determinare quali parti degli immobili esentati fosse stata usata “esclusivamente” per attività non economiche e quindi “legittimamente” esenti.

Ovviamente, se si trattasse di un comune cittadino che deve un paio di €, questi verrebbe rincorso anche in bagno da un fisco solerte con chi non ha santi in paradiso. Se un’anziano beneficia di 100 € in più in pensione per errore dell’INPS, li deve restituire (magari pure con gli interessi).

Ma qui si parla di milioni e milioni di € di cui la Chiesa ha indebitamente goduto, quindi zitti e mosca… Troppa grazia, Sant’Antonio?

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