Manifesto choc di Scienza e Vita

“Io non sono un diritto! Un bimbo non è un diritto! Voglio un papà uomo e una mamma donna. Non voglio diventare il giocattolino ‘adottabile’ di una coppia gay. Io non voglio essere il prodotto di una fecondazione artificiale e nascere già dopato. Ho il diritto di nascere da una relazione d’amore naturale tra un uomo e una donna”.

scienza e vita

Sono le parole di un manifesto affisso a Bergamo da “Scienza e vita”: sappiate che il presidente e un consigliere di quest’amministrazione saranno eletti come parlamentari, essendosi candidati (in posizioni eleggibili) con Mario Monti. Questo per chiarire cosa intende Monti con libertà di coscienza sui temi etici. Capito?

Io penso che si possa essere a favore o in disaccordo con il tema delle unioni e dei matrimoni omosessuali e sono consapevole che sul tema delle adozioni in Italia è fortissima la contrarietà. Ma trovo che usare questi toni sia inaccettabile e dica in modo inequivocabile quanto Monti, come abbiamo già sottolineato, sia il candidato premier meno laico in assoluto di questa campagna elettorale e quanto la squadra che porterà in Parlamento sarà oscurantista sui temi etici e scientifici. Anche peggio di Berlusconi, per dire.

PS: se non ne aveste abbastanza, ecco cosa pensa dell’omosessualità Gabriele Albertini, candidato per Monti come capolista al Senato, in Lombardia, e candidato, sempre per Monti, alla presidenza di Regione Lombardia.

16 thoughts on “Manifesto choc di Scienza e Vita

  1. Ringrazio per la riproduzione integrale (non del tutto, comunque) del documento “incriminato”.
    L’ho riletto attentamente e criticamente:
    “Io non sono un diritto! Un bimbo non è un diritto! Voglio un papà uomo e una mamma donna. Non voglio diventare il giocattolino ‘adottabile’ di una coppia gay.”
    Beh! che il bimbo non sia un diritto…mi sembra inoppugnabile….
    il bambino è, invece, un portatore di diritti, sicuramente, e dal momento in cui è stato concepito, anche.
    Le legislazioni nazionali sull’aborto hanno una inspiegabile varietà di “decorrenze” implicitamente non scientifiche, sul momento in cui il feto diventa persona (da una ventina di settimana dal concepimento in parecchi paesi a UNA SOLA SETTIMANA in NORVEGIA….).
    Ma comunque vorrei ricordare ai laicisti in vena di “ricatti” elettorali i nomi di Bertinotti e di Pecoraro Scanio e la sorte nefasta subita per aver implicitamente affermato il problema principale della Nazione Italiana essere il problema dei PACS….
    Scomparsi, inghiottiti dal nulla cosmico…loro e le loro variopinte clientele.
    E come se avessero detto: “A noi i Pacs!”
    e Qualcuno avesse augurato e assicurato loro in risposta: una pace politica, trascendente e assoluta….
    come dire… “Pax vobiscum!”
    Se, poi, voi volete indirizzare Vendola e Bersani sulla loro scia, se volete che fra cinque anni nessuno ricordi i loro nomi, allora, concordo con voi.
    Metteteli alle corde sul tema, fateli esprimere chiaramente….

  2. non sempre i giochetti di Hollande o di Obama sono esportabili fuori dalla nazione di riferimento…..
    Pensare francese o americano durante le le elezioni Italiane può anche portare sfiga, secondo me…
    In ogni caso il mio è solo un consiglio, fra l’altro targato e definito.
    Per inciso, non voto per Monti, ma per il M5S, perchè credo che la soluzione dei problemi italiani implichi l’eliminazione delle provincie, delle regioni, delle CCIAA, di un grado di giustizia e la ristrutturazione della sanità. E soltanto l’M5S ha la libertà e l’onestà per riforme del tipo da me invocate.
    L’agenda laicista mi sembra un tantino ridicola e fuorviante nel contesto di lacrime e sangue nel quale viviamo. ….

    • Non entro nel merito delle tue scelte di voto – di cui per inciso non ti ho chiesto conto, che non condivido ma che pure rispetto (e che in ogni caso esulano dal tema di questo blog).
      A Roma si dice che “è facile fare i froci col culo degli altri”. Mio caro Serlino, quando dici “l’agenda laicista mi sembra un tantino ridicola e fuorviante nel contesto di lacrime e sangue nel quale viviamo” o definisci “giochetti” le posizioni di Hollande o Obama tu fai esattamente questo: dici che siccome certe questioni non ti riguardano, allora non sono importanti. Che siccome c’è la crisi, di altro non si può parlare, perché non è importante – o meglio, perché cozza con le tue opinioni, già espresse in commenti passati.

  3. caro Dallaparte,
    hai ragione da vendere:parlare di “giochetti” da parte dell’ultimo Hollande è profondamente sbagliato. Faccio ammenda.
    Infatti, quando, in rapida sequenza, si ignorano grandi dimostrazioni democratiche e si “tira dritto” come Mussolinii, oppure, molto peggio, si mandano aerei e carri armati senza consultarsi con nessuno, beh, allora il termine più giusto sarebbe “porcate”, o equivalenti….
    Tutte questioni bioetiche affrontate con grande disinvoltura da Hollande…compliments, caro Dallaparte….
    E tu ne vorresti uno anche in Italia, di Hollande?

    • Caro Serlino, sorprende la tua capacità di svicolare parlando d’altro, per negare l’evidenza.
      Motivo per cui ignorerò, ancora una volta, il tuo commento fuori tema sulla questione maliana (che NON è una questione BIOetica, tra parentesi) e ti risponderò solo per quanto ha attinenza con ciò di cui stiamo parlando.
      Sostieni, Serlino, che Hollande avrebbe ignorato la volontà popolare delle manifestazioni organizzate dalla destra e dalla chiesa contro la legge sui matrimoni omosessuali. Hollande, vorresti farci credere, è un tiranno che vuole governare contro la volontà popolare! Ebbene, Serlino, duole constatare ancora una volta quanto tu sia pateticamente disinformato (per citar Monti): quello che ti guardi bene dal dire è che Hollande aveva posto questo tema come elemento prioritario del suo programma di governo, programma approvato a larga maggioranza dai francesi.
      Potresti obiettare, ovviamente, che i francesi abbiano votato Hollande ma siano in realtà contrari ai matrimoni omosessuali. Se lo facessi, però, saresti ancora una volta pateticamente disinformato: in Francia, infatti, il 65% della popolazione è FAVOREVOLE ai matrimoni omosessuali.
      Puoi ancora sostenere che Hollande sia un crudele tiranno?

      • che dirti?
        Che Hollande è democratico e quindi con si concerta con l’Europa?
        Che Hollande è democratico e procede senza coinvolgere il parlamento?

        • Serlino, tu non sei solo pateticamente disinformato: sei proprio un falsificatore della realtà e hai pure le idee un po’ confuse.
          Dici che Hollande “non si è concertato con l’Europa”: ma evidentemente ignori le mozioni del parlamento Europeo che chiedono da anni di eliminare le discriminazioni di orientamento sessuale e riconoscere alle coppie omosessuali pari dignità.
          Dici che Hollande non avrebbe coinvolto il Parlamento, come se la legge sul marriage pour tous non fosse stata approvata dall’Assemblea nazionale.
          ***
          Che poi, tra parentesi, fa ridere la confusione mentale di uno che vota i 5 Stelle, favorevoli a matrimoni gay e all’abolizione del Concordato, ma poi è più clericale di Bagnasco e se ne esce con perle del tipo “hai visto che brutta fine hanno fatto i laicisti?”. Caro Serlino, aggiornamento sul dato delle ultime elezioni: i clericali hanno preso una bella pedata nel sedere e i “laicisti” che tu stesso hai votato (confuso sei proprio confuso, eh) hanno fatto il boom – se ti fossi persa la cosa, ecco qui: https://dallapartedialice.wordpress.com/2013/02/26/quante-laico-il-nuovo-parlamento/ e https://dallapartedialice.wordpress.com/2013/04/28/ponzio-pilato/)

        • Caro Dallaparte,
          Preso dall’argomento principale avevo glissato sulla tua stoccata a proposito della mia “confusione” su Grillo e il M5S.
          Sono andato a rileggere il programma sul sito di M5S: un elenco di cose molto pratiche e semplici, assolutamente niente sui valori non negoziabili e similia.
          Del resto il M5S è stato fondato significativamente il 4 Ottobre, Festa di San Francesco.
          La confusione l’ha tutta Grillo nella propria testolina.
          Io avrei voluto libertà di voto secondo coscienza, in considerazione delle molte anime del movimento.
          Un movimento dove si debba votare su valori fondamentali secondo la coscienza del dominus è semplicemente ridicola.e fuori dal nostro tempo.
          Ho ancora fiducia in Grillo, la consapevolezza dei propri errori fa
          crescere di statura morale e intellettuale.

        • Buona fortuna, le ultime vicende con l’attacco fascista a chi nel movimento esprime opinioni personali (ovvero dà prova di non essere solo una scimmia) fa paura… Il principio sembra essere quello dell’obbedienza cieca, che ormai non si predica più nemmeno in chiesa (forse).
          Che poi tu invochi pluralismo in un movimento incapace di ammettere una qualsiasi forma di minimo dissenso, per cui mi pari davvero tanto tanto confuso…
          Comunque l’abolizione del concordato è nel programma, mentre per i matrimoni gay ci sono state diverse prese di posizione sia di Grillo che di altri rappresentanti del movimento a favore della cosa.

  4. hollande..
    mi riferivo alle sue iniziative guerresche…
    Anche il fatto di ignorare grandi manifestazioni di massa gli si può essere ascritto a colpa.
    Ah! vero, i sondaggi dicono che….
    Così, caro dallaparte, tu credi ai sondaggi…
    Bene. Mi pare giusto che un laico-laicista creda anche lui a qualcosa…
    Purchè non mi chieda di condividerne la fede…
    Abbiamo tutti visto e apprezzato la faccia tosta, pagata 800.000 euro, dei sondaggisti alle ultime elezioni a proposito del M5S….
    Ci sono momenti politici nei quali porta sfiga essere portatori dell’agenda laicista, vedi pecoraro scanio e bersanotti con i pacs, adesso già sono scomparsi nel nulla Pannello e la Bonina e l’intero partito radicale, Bertani non esce più da Bettola, la concia e compagni vari.
    Grillo, capo di un movimento con molte anime, ha fatto l’errore che dici tu, e già subisce i contraccolpi dei suoi errori. figurarsi che è andato a votare con sel e PDL, mentre i pd si astenevano…
    Migliore legittimazione al Pdl non potevano dare…grazie Grillo….
    Al quale comunque auguro che sappia fare una buona autocritica di come interpreta il suo ruolo di leader.

  5. Caro Dallaparte,
    quando scrivi “Comunque l’abolizione del concordato è nel programma, ” dici una cosa non rispondente al vero. Il programma è nel sito del m5s, si compone di stringate 13 paqine, è la parola “concordato” ivi non esiste.
    Ti sarai confuso, del resto ti capita spesso…

  6. “Buona fortuna, le ultime vicende con l’attacco fascista a chi nel movimento esprime opinioni personali (ovvero dà prova di non essere solo una scimmia) fa paura… Il principio sembra essere quello dell’obbedienza cieca, che ormai non si predica più nemmeno in chiesa (forse).
    Che poi tu invochi pluralismo in un movimento incapace di ammettere una qualsiasi forma di minimo dissenso, per cui mi pari davvero tanto tanto confuso…
    Comunque l’abolizione del concordato è nel programma, mentre per i matrimoni gay ci sono state diverse prese di posizione sia di Grillo che di altri rappresentanti del movimento a favore della cosa.
    Sopra ho risposto a questo post ricevuto per e.mail ma che non trovo nel thread sopra.
    lo dico perchè altrimenti si può anche sostenere che mi invento qualcosa.
    Sul pluralismo nel movimento…beh, è incontrovertibile che le strutture e le regole sono democratiche, le parlamentarie, la designazione dei probabili presidenti, eccetera ecc.
    Grillo ha soloo fatto alcune virate di poppa e si è preso qualche colpo di boma…
    Imparerà…
    Ricordiamoci che al primo tentativo si è preso un quarto dell’elettorato italiano, e questo non era mai riuscito a nessuno, prima di lui.

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